AUG. PRIEN: Per una collaborazione efficiente nell’edilizia
Come l’impresa di costruzioni di Amburgo AUG. PRIEN risparmia tempo con PlanRadar per la registrazione dei difetti, la documentazione di cantiere e la gestione dei compiti.
Fondata nel 1873, AUG. PRIEN figura tra le imprese edili più versatili e performanti della Germania del Nord. Con circa 700 dipendenti e un fatturato annuo di circa 450 milioni di euro, l’azienda copre vari settori che vanno dallo sviluppo di progetti all’edilizia, dall’ingegneria all’idraulica, fino al risanamento di edifici.
AUG. PRIEN attribuisce grande valore alle scelte etiche: l’azienda deve avere successo tramite la qualità, l’affidabilità, la correttezza e l’innovazione. Questi sforzi si riflettono anche in una progressiva digitalizzazione dei processi aziendali. Grazie a PlanRadar, AUG. PRIEN può rendere più efficaci i processi nei suoi progetti immobiliari.
La sfida: un lavoro che richiede tempo è soggetto a errori e può portare a malintesi.
Thorsten Hoyer è a capo del Dipartimento per la Digitalizzazione e lo Sviluppo presso AUG. PRIEN. Uno dei suoi compiti è quello di rendere disponibili le conoscenze presenti in azienda in maniera digitale.
Ciò consente ai dipendenti dell’azienda di apprendere più rapidamente le basi dei processi o le conoscenze tecniche specifiche. Inoltre, supervisiona l’integrazione del BIM (Building Information Modelling) e del Lean Management nei processi aziendali. Alcune aree chiave che sono state digitalizzate nell’impresa di costruzioni sono la gestione dei difetti, la documentazione e la gestione dei compiti. In passato, questo lavoro veniva svolto per lo più manualmente e con l’ausilio di vari strumenti come Word, Excel, grandi planimetrie cartacee e macchine per la dettatura. Questo non solo richiedeva molto tempo, ma era anche soggetto a errori e fraintendimenti.
La soluzione: PlanRadar come software intuitivo e multifunzione
A partire dalla metà del 2020, AUG. PRIEN utilizza PlanRadar per molte attività. “Abbiamo fatto un ampio periodo di test con quattro diversi strumenti e li abbiamo confrontati in base al loro utilizzo. Abbiamo selezionato PlanRadar perché è uno strumento intuitivo che massimizza il valore nei cantieri, il suo design flessibile per moduli e rapporti è fondamentale per noi“, afferma Thorsten Hoyer.
Durante il processo di selezione è stato fondamentale per lui e per il suo team che la soluzione scelta fosse pienamente accettata anche dai futuri utenti. Per questa ragione la fase di test è stata resa più trasparente possibile, privilegiando la comunicazione e il dialogo. L’introduzione di PlanRadar è stata effettuata tramite una formazione interna e poiché particolarmente intuitivo e facile da apprendere, gli utenti hanno imparato ad utilizzarlo insieme durante la sua applicazione pratica.
Con PlanRadar, la raccolta dei dati viene effettuata in modo strutturato tramite moduli definibili individualmente e i dipendenti possono creare ticket su planimetrie digitali direttamente in cantiere in cui possono salvare commenti di testo, foto e altre informazioni utili. Semplicemente premendo un pulsante, il software unisce tutti i dati in modelli e rapporti che è possibile esportare in formato PDF.
Il risultato: collaborazione più rapida ed efficiente nella gestione delle non conformità.
PlanRadar viene utilizzato da AUG. PRIEN per molti progetti edili, tra l’altro durante i sopralluoghi preliminari, con lo scopo di minimizzare il numero di non conformità.
Thorsten Hoyer afferma: “Grazie alla collaborazione con PlanRadar, i passaggi necessari per la gestione dei difetti sono più efficaci. Ne beneficiamo soprattutto nelle fasi di rielaborazione. Anche per quanto riguarda la garanzia della qualità durante il processo di costruzione risparmiamo tempo grazie alle liste di controllo durante la documentazione.”
Egualmente, la comunicazione con i subappaltatori ora avviene in gran parte attraverso questo strumento: AUG. PRIEN ha quindi l’obiettivo di ridurre notevolmente gli errori legati alla cattiva comunicazione. “Con PlanRadar, i fatti sono chiaramente definiti e comprensibili per tutte le parti coinvolte“, spiega Thorsten Hoyer.