Il settore delle costruzioni è una delle principali fonti di occupazione in Europa e comprende un’ampia gamma di occupazioni diverse. Di conseguenza, esistono requisiti e salari diversi per i vari ruoli. Eppure, anche gli stessi lavori non sono sempre pagati allo stesso modo. In Europa esistono enormi differenze tra i livelli salariali nazionali nel settore delle costruzioni. È possibile che un operaio specializzato straniero guadagni molto di più di quanto guadagnerebbe nel suo Paese d’origine.
In questo articolo esaminiamo gli stipendi medi dei diversi lavori nel settore delle costruzioni e i livelli salariali in dieci diversi Paesi europei.
I dati più recenti sul settore edile europeo
Secondo il portale di settore Deloitte e il nuovo rapporto Deloitte Global Powers of Construction (GPoC), l’Europa è ai primi posti nella ripresa del settore delle costruzioni. Rispetto all’anno precedente, ha registrato una crescita superiore alla media. Con un fatturato totale di circa 1.764 milioni di euro, le 100 maggiori imprese di costruzione quotate in borsa hanno registrato una crescita del 14,1% nel 2021 rispetto all’anno precedente.
Malgrado le attuali difficoltà politiche ed economiche, il settore delle costruzioni resta uno dei settori più importanti dell’economia europea. Continua a rappresentare una quota considerevole del prodotto interno lordo. Se nel 2021 la dimensione totale dell’industria delle costruzioni era di 7,06 trilioni di euro, Deloitte stima che crescerà fino a 13,98 trilioni di euro entro il 2023.
Crisi e conseguenze compromettono la crescita del settore delle costruzioni in Europa
La guerra in Ucraina, a partire dalla fine di febbraio 2022, ha avuto ripercussioni sull’economia e sulle famiglie. Le conseguenze della guerra per gli europei hanno di fatto messo in secondo piano le precedenti conseguenze della pandemia. Le catene di distribuzione finora esistenti sono state interrotte per un periodo di tempo indefinito, mentre la carenza di materie prime e di manodopera qualificata sta mettendo sotto pressione il settore. Da ultimo, ma non per importanza, la crisi energetica con i problemi di approvvigionamento da un lato e i costi imprevedibili per i datori di lavoro dall’altro contribuiscono ad alimentare l’incertezza.
La pandemia del 2020 e la guerra in Europa del primo trimestre del 2022 sono causa di carenze persistenti in termini di disponibilità di manodopera e materie prime. Per anni, la conseguenza diretta è stata il ritardo nella realizzazione di progetti già avviati e di quelli nuovi. Anche le gare d’appalto e l’aggiudicazione di nuovi progetti di costruzione sono soggette alle attuali incertezze globali; un ulteriore fattore influente è rappresentato dall’andamento negativo dell’economia.
Pertanto, occorre sapere che l’importanza del settore delle costruzioni rimane sostanziale nel Regno Unito e nella maggior parte dei Paesi europei. Le imprese di costruzione che si sono concentrate sul mercato nazionale e internazionale sono state toccate in modo particolare. Nonostante le suddette difficoltà, secondo i dati raccolti da Deloitte.com, le 30 società di costruzioni più importanti hanno registrato circa il 15% del loro fatturato totale al di fuori della loro sede. Di conseguenza, il fatturato di questo comparto è diminuito del 2% rispetto al 2020 e del 4% rispetto al 2019. Questo dato è stato aggravato dal fatto che le trasferte di direttori dei lavori o architetti non sono state semplici. Allo stesso modo, anche il trasferimento di lavoratori qualificati è stato reso più difficile.
Professioni legate all’edilizia in Europa con una retribuzione adeguata
Le professioni che prevedono responsabilità e una formazione accademica sono tra le meglio retribuite in Europa. Tra le professioni più remunerate nel settore delle costruzioni figurano gli architetti e i responsabili di progetti edilizi. Nella fascia media si collocano gli ingegneri civili e i direttori dei lavori, seguiti da tecnici edili, ingegneri strutturali e supervisori. A seconda del Paese, la classifica delle professioni più remunerate nel settore delle costruzioni può cambiare in modo significativo.
Professioni edili più retribuite in Europa
I livelli salariali in Europa variano notevolmente da un Paese all’altro. Anche se gli stipendi sono diversi, ci sono dei ruoli che tendono a essere pagati meglio di altri. Di seguito, esaminiamo i ruoli meglio retribuiti nel settore delle costruzioni di diversi Paesi.
Ingegnere civile
Un ingegnere civile non si occupa solo di redigere progetti, ma anche di realizzare opere in base a piani specifici. Può essere impiegato per costruire edifici residenziali, commerciali o altre strutture. La progettazione si basa su calcoli statici degli elementi installati. Le sue responsabilità si estendono alla progettazione strutturale. La retribuzione di un ingegnere civile è tra le prime tre in molti Paesi europei.
Supervisore edile
I supervisori edili lavorano su progetti molto complessi o che presentano peculiarità locali o funzionali da tenere in considerazione. La retribuzione di un supervisore edile si colloca nella parte alta della distribuzione dei salari dei Paesi esaminati.
Project manager
Il project manager o capocantiere assume parte dei compiti dell’ingegnere edile. Inoltre, ha il compito di monitorare l’attuazione del progetto di costruzione, il collaudo e il follow-up. Si occupa del coordinamento e della delega dei professionisti coinvolti, nonché della comunicazione tra il livello dirigenziale, il cliente e la manodopera. In Paesi come Germania o Spagna, quello del project manager è uno dei lavori edili meglio retribuiti.
Tecnico edile
La professione del tecnico edile consente di specializzarsi in diversi settori durante la formazione nella maggior parte dei Paesi. I tecnici edili lavorano quindi come tecnici della finitura nella costruzione a secco, nella costruzione di edifici e nell’ingegneria civile.
Operaio edile
Gli operai edili hanno molto probabilmente completato una formazione professionale nel settore edile. Nei Paesi analizzati non è richiesta un’istruzione superiore per svolgere questo lavoro.
Architetto
Per diventare architetto è necessaria una laurea o un diploma tecnico. In Europa gli architetti sono tra i professionisti del settore edile più pagati in molti Paesi. È la professione in cui il livello di crescita dell’esperienza si riflette nella retribuzione con maggiore rapidità.
Ingegnere strutturale
Il compito dell’ingegnere strutturale è quello di elaborare il progetto di costruzione o di preparare planimetrie esterne per quanto riguarda la statica della struttura. Tra le altre cose, verifica il carico sui singoli componenti e dopo la loro installazione. Il range di stipendi degli ingegneri strutturali in Europa è compreso tra i 20.400 euro della Romania e gli 83.000 euro della Svizzera. Lo stipendio effettivo dipende anche dal datore di lavoro, dalla sua reputazione e dal progetto di costruzione.
Operatore di gru
Gli operatori di gru lavorano in una vasta gamma di cantieri. La patente di gruista consente già di lavorare in un’azienda europea, anche se possono essere richiesti ulteriori requisiti a seconda del Paese in cui si sceglie di lavorare. Come per le altre professioni dell’edilizia, maggiore è l’esperienza, più alto sarà il salario annuo.
Property manager
Gli amministratori di immobili percepiscono uno stipendio superiore alla media in molti Paesi europei. Maggiore è l’esperienza, più è probabile che lo stipendio si collochi nel quarto superiore della distribuzione degli stipendi. La retribuzione è particolarmente elevata in Irlanda e in Svizzera.
Stipendi nel settore delle costruzioni in Europa a confronto
Abbiamo analizzato da vicino gli stipendi lordi a livello europeo. Gli stipendi possono variare a seconda del datore di lavoro finale, dell’ubicazione dell’azienda, della comprovata esperienza nel settore o in campi simili e della sede di lavoro. Nel valutare le entrate, occorre considerare anche la tassazione del Paese e il costo della vita prevalente.
Regno Unito
Nel Regno Unito, la maggior parte dei posti di lavoro nel settore delle costruzioni ha una retribuzione che va da circa 25.000 a poco meno di 50.000 euro all’anno. Questo dato colloca le prospettive salariali nel Regno Unito nella fascia alta, ma non al primo posto. Quello dell’architetto nel Regno Unito, come in molti altri Paesi europei, è uno dei lavori meglio retribuiti nel settore delle costruzioni.
Germania
I salari in Germania sono tra i più alti d’Europa, secondi solo alla Svizzera. I direttori dei lavori, i project manager e gli architetti hanno prospettive salariali particolarmente buone in Germania. Tuttavia, occorre tenere presente anche che le tasse in Germania sono piuttosto alte. Con uno stipendio medio annuo di 60.000 euro, quello del direttore dei lavori è il ruolo più retribuito nel settore delle costruzioni in Germania. Quella dell’architetto in Germania non è la professione con il salario medio annuo più alto nel settore delle costruzioni, a differenza di altri Paesi europei.
Austria
Il livello del salario medio in Austria è leggermente inferiore a quello tedesco, ma comunque abbastanza alto rispetto a quello europeo. L’Austria ha un settore delle costruzioni molto vivace ed è sede di numerosi gruppi internazionali del settore. Architetti, ingegneri strutturali e direttori dei lavori guadagnano stipendi particolarmente elevati in Austria. Con uno stipendio medio annuo di 58.300 euro, gli architetti in Austria hanno le migliori prospettive salariali e guadagnano in media oltre 3.000 euro in più all’anno rispetto ai colleghi tedeschi.
Svizzera
I salari percepiti in Svizzera sono tra i più alti al mondo. Il settore delle costruzioni non fa eccezione e attira lavoratori qualificati grazie a una retribuzione che va dai 32.700 ai 100.000 euro all’anno. Ad esempio, un operaio edile comune in Svizzera guadagna in media circa 2,5 volte di più di un direttore dei lavori in Romania. Tra i lavori più remunerati in Svizzera ci sono il project manager, l’ingegnere edile e il direttore dei lavori.
Francia
La Francia è un altro paese economicamente importante in Europa con un settore delle costruzioni in piena espansione. Rispetto a molti altri Paesi europei, le retribuzioni del settore delle costruzioni francese sono elevate. La maggior parte degli stipendi si aggira intorno al livello dell’Austria o della Germania. In particolare, gli stipendi più alti sono quelli del tecnico edile, dell’ingegnere civile e dell’ingegnere strutturale. Dopo la Svizzera, sono i più alti d’Europa con salari medi rispettivamente di 53.700 euro, 53.000 euro e 52.000 euro.
Italia
Il settore delle costruzioni in Italia offre interessanti sbocchi professionali per i lavoratori qualificati. Le retribuzioni sono particolarmente elevate nel settore della gestione dei progetti edilizi. Con una media di circa 55.000 euro all’anno, i project manager italiani guadagnano più dei loro colleghi inglesi, austriaci o francesi. Per il resto, tuttavia, il livello salariale nei cantieri italiani è inferiore a quello dei vicini Paesi.
Spagna
Le retribuzioni delle professioni legate all’edilizia in Spagna sono paragonabili a quelle italiane. Con una media di 40.000-45.000 euro all’anno, i project manager, i direttori dei lavori, i tecnici edili e gli architetti hanno prospettive salariali particolarmente buone. Tuttavia, con un salario minimo di poco più di 6 euro, il livello salariale in Spagna è inferiore a quello di molti altri Paesi dell’UE.
Polonia
Il divario salariale tra la Germania e la Polonia è notevole. La Polonia ha un salario minimo equivalente a circa 3,8 euro l’ora e stipendi medi di 12.000 – 34.400 euro l’anno. Questo dato colloca i salari nei cantieri polacchi nella metà inferiore del confronto europeo.
Romania
La Romania è all’ultimo posto nella classifica dei salari del settore delle costruzioni tra i Paesi europei presi in esame. Il salario medio annuo per le varie mansioni nel settore delle costruzioni in Romania varia da 8.800 a 20.400 euro ed è il più basso tra i 10 Paesi studiati in ogni settore professionale. Gli ingegneri strutturali e gli architetti hanno le migliori prospettive salariali in Romania.
Irlanda
L’economia irlandese si è ampiamente ripresa dalla crisi e ora si colloca tra le economie più forti d’Europa. Ciò significa che anche il settore delle costruzioni è in forte espansione, e questo comporta salari elevati. Con 61.800 euro all’anno, i gestori di immobili in Irlanda sono tra i meglio pagati in Europa. Anche gli architetti percepiscono stipendi superiori alla media, pari a 58.000 euro.
Tabella dettagliata degli stipendi medi
Nella tabella seguente sono riportati gli stipendi medi annuali nel 2022, accanto alle professioni, a seconda del Paese. Gli importi si intendono in media e sono espressi in euro.
| UK | Germania | Austria | Svizzera | Francia | Italia | Spagna | Polonia | Romania | Irlanda | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Direttore di progetti di costruzione | 36.500 | 60.000 | 43.700 | 90.000 | 38.000 | 29.000 | 45.800 | 18.800 | 13.600 | 55.000 |
| Ingegnere civile | 35.000 | 45.000 | 37.800 | 95.000 | 53.000 | 30.200 | 30.000 | 20.000 | 13.400 | 45.600 |
| Project manager | 36.500 | 60.000 | 42.000 | 100.000 | 47.000 | 55.000 | 45.200 | 34.400 | 14.000 | 44.000 |
| Tecnico edile | 32.000 | 40.000 | 38.800 | 76.500 | 53.700 | 31.000 | 45.000 | 15.000 | 12.100 | 42.800 |
| Operaio edile | 25.000 | 35.000 | 30.000 | 34.700 | 26.400 | 21.000 | 20.800 | 12.700 | 9.400 | 30.000 |
| Architetto | 48.500 | 55.000 | 58.300 | 85.000 | 50.000 | 40.400 | 40.000 | 24.500 | 18.100 | 58.000 |
| Ingegnere strutturale | 32.500 | 50.000 | 51.600 | 83.000 | 52.000 | 31.700 | 38.000 | 25.000 | 20.400 | 50.000 |
| Supervisore edile | 32.300 | 50.000 | 44.300 | 80.000 | 37.000 | 27.000 | 25.000 | 15.000 | 12.000 | 44.200 |
| Operatore di gru | 27.500 | 32.500 | 23.600 | 32.700 | 25.000 | 19.700 | 19.600 | 12.000 | 8.800 | 28.300 |
| Property manager | 19.750 | 38.300 | 43.100 | 79.000 | 46.500 | 27.400 | 30.000 | 18.000 | 10.000 | 61.800 |
Tabella: Stipendi in Europa nel 2022 a confronto;
Fonti: salaryexpert.com, lohnanalyse.ch, stepstone.de, connexion-emploi.com, de, lohnanalyse.de, glassdoor.de, paylab.com, bdex-de.com;
Tutte le cifre sono da intendersi in euro, 2022
Il salario minimo influisce sui salari nel settore delle costruzioni in Europa?
Indipendentemente dal fatto che si tratti di operai edili o di architetti, tutti i lavoratori del settore edile desiderano essere retribuiti in base a formazione, competenze ed esperienza. Vale quindi la pena di esaminare la questione del salario minimo. In fin dei conti, il salario minimo esistente e il suo importo possono già dare un’idea della situazione. Più alto è il valore del salario minimo in un determinato Paese, maggiore è di solito il livello salariale nazionale. Tuttavia, non è detto che sia sempre così, come dimostra l’esempio della Svizzera che non ha un salario minimo, eppure ha un livello salariale tra i più alti al mondo.
La Gran Bretagna, invece, è uno dei Paesi europei che ha stabilito un salario minimo legale nella speranza di proteggere meglio i propri lavoratori dal fenomeno del dumping salariale. Attualmente, il salario minimo orario nel Regno Unito equivale a circa 11 euro, simile a quello tedesco. Rispetto ad altri Paesi europei, Francia e Irlanda hanno salari minimi orari simili. Il Regno Unito sta lavorando sulla questione da più tempo rispetto alla Germania.
I lavori più pagati nel settore delle costruzioni nel 2023: conclusioni
La pandemia che si protrae da anni, la crisi energetica e degli approvvigionamenti e la carenza di manodopera qualificata hanno causato non pochi disagi al settore delle costruzioni. Tuttavia, ancora una volta, ci si rende conto che le nuove difficoltà possono rivelarsi uno stimolo verso nuove soluzioni e miglioramenti. Secondo le previsioni, il settore delle costruzioni uscirà dalla crisi globale nel 2023, soprattutto con grandi progetti. Chi già lavora nel settore delle costruzioni, svolge un apprendistato o sta cercando di riqualificarsi, ha a che fare con un settore che guarda continuamente al futuro.
Il Regno Unito non è l’unico Paese che da anni punta sull’espansione del mercato immobiliare. Anche la Germania e altri Paesi europei si stanno dando da fare, trovando modi e mezzi per concretizzare i progetti edilizi già avviati e quelli futuri. Se si vuole lavorare e vivere nel Regno Unito in modo temporaneo o permanente, si hanno ottime prospettive di lavoro nel settore edile. Più esperienza si ha, meglio è. Questo vale anche per gli altri Paesi europei economicamente sviluppati. Oltre all’esperienza, la retribuzione è determinata dal tipo di istruzione, dalle qualifiche aggiuntive, dal curriculum e dalle prospettive di carriera.
Tuttavia, anche i Paesi dell’Europa meridionale e orientale offrono interessanti opportunità di lavoro per i lavoratori locali e gli stranieri. Sebbene i livelli salariali locali siano inferiori a quelli dell’Europa occidentale o centrale, ci sono sempre delle eccezioni. Le grandi imprese edili, in particolare, sono regolarmente alla ricerca di lavoratori stranieri e locali qualificati che ricoprano posizioni dirigenziali per grandi progetti nell’Europa orientale e meridionale e pagano stipendi superiori alla media.
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